Tu chiamale se vuoi… Conversioni!!!
Momento di relax sul divano o in pausa pranzo in un parco all’ombra di un albero, con la tua bella rivista di cucina.
Leggi, guardi, sfogli ed eccola lì: foto a pagina intera di un lievitato bello, gustoso, che a guardarlo pare quasi una nuvoletta.L’ occhio cade inevitabilmente sulla lista ingredienti e… Lievito di birra.
L’ omino nel tuo cervello esclama: Oh no, mi tocca fare la conversione!
Subito i neuroni si mettono in movimento, elaborano, calcolano, pensano a formule degne di Einstein, fino a quando “BAM”! Il vuoto prende il sopravvento e stop. L’omino parla ancora per l’ultima volta ed urla: CI RINUNCIO!
Beh, scagli la prima pietra chi è senza peccato: Quante volte avete gettato la spugna davanti ad una conversione?
Ammettetelo!!!
Bene, è arrivato il momento di capire come fare. Basta scuse!